Poi qe neve ni glaza non me pot far guizardo La neve e il ghiaccio avevano fiaccato Sordelh. Nell'animo, non nel fisico, perché questo era uscito rinforzato dalla fatica e ritemprato dalla dedizione con cui eseguiva i doveri necessari a chi vivesse, nel buio dell'inverno, lassù a Lou Donn. Gli era sembrato che gli elementi della …
Mese: giugno 2018
LA BIERE DU PECHEUR
Non potrò dunque mai scrivere veramente a caso e senza disegno, sì da almeno sbirciare, traverso il subbuglio e il disordine, il fondo di me? (Tommaso Landolfi) La birra del peccatore Un tempo vi era nella borgata di Lou Donn una taverna, piccola e sudicia, poco più che un granaio riattato a quell'uso, con le …
La favola dell’asino di montagna
Ripropongo questa favoletta, che risale all'autunno, con qualche piccolo cambiamento. Com' asino sape, così minuzza rape. C'era una volta un uomo originario di un paesino posto proprio là in alto, sulla cima della collina; stufo di coltivare rape e cavoli in quei campi così scoscesi che ogni pioggia se ne portava via un pezzetto, il contadino sprangò la vecchia casa …
C’est la vie
Ogni partenza è l'inseguimento di un sogno. Questo verdetto, universalmente valido, lo era ancora di più per Enzo, quando si mise in testa di emigrare in Costa azzurra, trasferendo l'intera famiglia: la moglie Jolanda con il gatto nella gabbietta e i tre figli. Si dice inseguire un sogno, ma in realtà si sa che la …
C’eravamo tanto amati
A Nicola Oltre il ponte. Capitolo I La trama è semplice, scontata, ripetitiva. Lui è uno come tanti, insicuro, ma bravo a mascherare la sua fragilità dietro una foglia di tenebra; cosa che gli dà un certo qual fascino da misterioso che lo fa piacere alle ragazze di città. Così si compiace di ciò e …
Il Francese e il Conte
Lo si vedeva passare ogni mattina, quel baffone di Rino, con la sua lampada ad acetilene in mano e il giacchetto in fustagno aperto a mettere in mostra panciotto e camicia, quasi fosse uno splendido padrone salito a dar ordini ai suoi manovali; e invece era un minatore, Rino, e quella camicia di cui sembrava …
Diario di guerra
Lo scopo della letteratura è trasformare il sangue in inchiostro (T.S. Eliot) Capitolo I: Massimo Coisson a sua madre Monte Vodice, 10 giugno Amatissima mamma, ti scrivo in risposta alla tua dopo un'intera giornata di dolore e sangue. Gli Austriaci hanno iniziato il contrattacco, sferrando maligni colpi alle nostre postazioni. Da due giorni nuvole di …
Il 9 giugno 1456
La strega che viveva nel tugurio sulla vetta della montagna lo aveva previsto quando ancora la terra era sotterrata da una fitta coltre di neve ghiacciata: "Passerà la cometa e porterà sventura. Armatevi, proteggete le greggi e chiudete le bocche ai piccoli, ché non piangano facendovi scoprire. Pregate, pregate il Dio in cui credete di …
L’amore di Ludovico
Fu solo davanti a quello specchio prezioso importato da Costantinopoli e incorniciato da avorio luccicante che Ludovico potè scorgere nelle proprie forme nude quanto fosse bello; quanto, cioè, quel viso paffuto, quelle braccia voluminose e muscolose e quel ventro grasso ricoperto di una peluria placida e umida per il bagno appena fatto lo rendessero attraente …