Elena dorme. Franci, dopo la storia dell’orso, sta coccolando le gatte, in attesa di addormentarsi. Gli altri gatti e i cani dormono. Scrivo al buio, sotto le coperte.
Il venerdì va così. Si dorme presto. Tutta la stanchezza si raggruma in queste ore, prende il sopravvento e ti induce a riposare. Così questo post di poche righe mi sta richiedendo decine di minuti, perché le dita sono rallentate, gli occhi semichiusi ed il buio mi fa sbagliare i tasti della tastiera.
Fuori rimbomba il torrente; lui non è stanco, anzi: da qualche giorno è più in forma che mai, trascinando gran masse di acqua verso il basso con uno strepito che non sentivamo da mesi.
Poco fa qualcosa si aggirava in giardino: probabilmente la solita faina che cerca di fare razzie e provoca Gaetano che la osserva grattando sulla finestra. Tra poco pure lei, dopo aver rubacchiato qualcosa, andrà a coricarsi avvolta dalla sua coda.
Nel frattempo mi sono addormentato e risvegliato almeno due volte…. è ora di dormire.